Farmaceutica

L'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce farmaco qualunque sostanza di origine naturale, di sintesi chimica o semisintetica la cui introduzione in un organismo vivente ne modifichi una o più funzioni. La terapia è causale quando il farmaco agisce sulle cause di una malattia; è invece sintomatica quando interviene sui sintomi.
I farmaci possono essere venduti sia dietro presentazione obbligatoria di ricetta medica, sia liberamente, cioè senza obbligo di prescrizione, in caso di automedicazione.
Al farmacista sono sempre richieste solide conoscenze di base e un continuo aggiornamento che gli consentano di avere un'adeguata competenza tecnica sul tipo e sull'uso dei farmaci in commercio ossia sulle indicazioni e modalità di assunzione, sulle possibili interazioni ed effetti collaterali.
Nel caso della vendita di farmaci da banco (medicinali senza richiesta di prescrizione medica) il farmacista, oltre alla competenza farmaceutica, svolge anche funzioni di diagnosi e terapia in quanto, a seconda del disturbo descritto, può consigliare il farmaco appropriato o la consultazione medica per una diagnosi più approfondita

Cosa dire al farmacista quando si acquista un farmaco:
· presenza di patologie: ulcera, diabete, insufficienza epatica ecc.
· gravidanza in corso o per il futuro
· terapie con farmaci in atto
· fase di allattamento
· reazioni di tipo allergiche a farmaci o alimenti

Rispettare sempre i consigli del medico e del farmacista:
· compatibilità nell'assumere vari farmaci
· modalità e tempi di somministrazione
· controllo della scadenza del farmaco
· effetti sulla guida di veicoli e sull'assunzione contemporanea di alcoolici