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1 Ottobre al via la vaccinazione Antinfluenzale 2022-2023 presso la Asl Salerno

Il primo ottobre prossimo prenderà il via la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2022-2023


Il vaccino antinfluenzale è offerto attivamente e gratuitamente a:

  • Tutti i soggetti di età pari o superiore a 60 anni
  • Bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni
  • Soggetti di età compresa tra i 7 e i 59 anni affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza
  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo postpartum
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico
  • Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze
  • Personale sanitario
  • Soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti
  • Personale di servizi pubblici
  • Lavoratori a contatto con animali
  • Donatori di sangue

Dove vaccinarsi:

L’Asl Salerno ricorda che scegliendo la vaccinazione il cittadino non protegge soltanto sé stesso, ma anche le persone che gli stanno intorno, per le quali contrarre l’influenza potrebbe essere particolarmente pericoloso.
Rivolgendosi al proprio medico si riceveranno informazioni chiare e complete sull’influenza, sulle complicanze che ne possono scaturire, sulla sicurezza e sull’efficacia dei vaccini e sui loro vantaggi in termine di salute personale e collettiva.

 Asl Salerno - www.aslsalerno.it


 

Influenza Stagionale e Vaccino

"L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), in considerazione dell’approssimarsi del periodo dell'influenza stagionale previsto per i prossimi mesi, ricorda che la più efficace misura di prevenzione è rappresentata dalla vaccinazione annuale. Vaccinarsi è possibile, considerando che la protezione indotta dal vaccino comincia dopo circa due settimane dalla vaccinazione"

L' influenza stagionale è descritta come l'insorgere improvviso di sintomi generali quali:

tosse - febbre superiore a 38°C - dolori muscolari e/o mal di testa

Nel corso dell'infezione, oltre ai sintomi descritti sopra, fanno spesso la loro comparsa, anch'essi in modo improvviso, i seguenti sintomi clinici:

sintomi generalizzati: brividi, sensazione generale di malessere debolezza, mancanza di appetitodolore alle ossa e alle articolazionisintomi localizzati al tratto superiore delle vie respiratorie: congestione della mucosa orale, rinite, tosse seccasonnolenza - questo sintomi è raramente osservato tra gli adulti, mentre si osserva nel 50% dei casi tra i bambini di età inferiore ai 4 anni.  Neonati e bambini piccoli possono mostrare apatia, scarso appetito, difficoltà respiratorie connesse ad ostruzione nasale, sintomi gastrointestinali: nausea, diarrea e vomito.

Nel caso di assenza di complicazioni, le condizioni del paziente si normalizzano dopo circa sette giorni. I sintomi che persistono anche dopo questo periodo possono essere:

tosse - fino anche a due settimane dopocontinua sensazione di malessere e debolezza - specialmente tra le persone anziane già affette da malattie croniche


L'Agenzia Italiana del Farmaco raccomanda di non assumere antibiotici in presenza di sindrome influenzale senza complicanze di origine batterica. 

Gli antibiotici vanno assunti solo quando realmente necessario e a seguito della prescrizione o del consiglio del medico curante che ne accerti l’utilità. 

Quando si utilizzano antibiotici è importante non interrompere la terapia prima del tempo indicato dal medico per contrastare lo sviluppo dell’antibioticoresistenza. 

Esistono delle classi di farmaci che controllano la sintomatologia dell’influenza e riguardano essenzialmente molecole ad azione antipiretica e antiinfiammatoria

E’ bene ricordare che la febbre è un meccanismo di difesa naturale per contrastare l’infezione da parte di virus e batteri. L’uso degli antipiretici è consigliato in caso di febbre superiore ai 38.5°C: per i bambini sono indicati il paracetamolo e l’ibuprofene. Il dosaggio di questi farmaci deve essere calibrato in base al peso del bambino e non in base all’età. 

Per le persone adulte può essere utilizzato anche l’acido acetilsalicilico.


Associazione Volontari "Farma e Benessere"

scrivici: farmaebenessere@libero.it